Accade che l'applicazione Shelly fallisca nell'inclusione dei dispositivi nella vostra rete. I motivi posso essere svariati:
- banali errori di digitazione dei parametri (riprovate, scrivere una password con caratteri "strani" usando la tastiera di un telefono non è un compito banale);
- configurazione di rete non standard e non contemplata;
- firmware troppo datato;
- e probabilmente anche altro.
Prima di darvi per vinti potete eseguire una semplice procedura di configurazione manuale che raramente fallisce e che viene descritta qui di seguito.
Procedura manuale di inclusione
La procedura che segue si applica ai dispositivi di prima e seconda generazione non alimentati a batteria ma può funzionare anche per alcuni dispositivi a batteria come il motion, il Button 1 (mentre è alimentato con il cavetto USB), probabilmente il TRV (che non ho per cui non posso esserne certo) e forse altri che in questo momento mi sfuggono; l'essenziale è che il dispositivo da includere resti attivo durante il tempo necessario per portare a termine tutte le operazioni.Questi sono i passi da seguire:
- alimentare lo shelly (mi sono chiesto se scriverlo, poi sono arrivato alla conclusione che non si sa mai ...);
- connettersi, preferibilmente con un computer ma anche con un telefono/tablet (in questo caso consiglio di disattivare la connessione dati da rete mobile), al suo AP (una rete wi-fi con nome - SSDI - shelly…); per far questo occorre essere nei pressi del dispositivo; se l'AP non dovesse essere visibile occorrerà resettare il dispositivo;
- aprire un browser e connettersi all’indirizzo 192.168.33.1; dovrebbe comparire l'interfaccia grafica del dispositivo;
- da qui entrare nel menu di configurazione del wi-fi (1) e impostare i parametri per la connessione al wi-fi; almeno in prima battuta non impostare IP statico.
Se la procedura fin qui descritta ha funzionato correttamente il dispositivo, se di prima generazione, perderà la connessione perchà l'attivazione del wi-fi comporta lo spegnimento dell'access point; al contrario un dispositivo di seconda generazione continua a mantenere l'access point attivo (per motivi di sicurezza ricordatevi di spegnerlo più tardi).
A questo punto lo Shelly dovrebbe essere connesso al router; adesso:
- se il dispositivo è di seconda generazione (serie plus o pro) potere trovare il suo nuovo IP nelle impostazionei del wi-fi 1; sempre dall'interfaccia grafica verificate se il firmware installato debba essere aggiornato ed eventualmente procedete con l'update;
- se il dispositivo è di prima generazione (non è più connesso), dopo aver connesso nuovamente il computer/telefono/tablet al wi-fi principale, dovreste trovare il suo nuovo IP sull'interfaccia del router oppure usando Shelly Scanner che lo cercherà per voi; connettetevi ancora con il browser al nuovo IP, verificate se il firmware installato debba essere aggiornato ed eventualmente procedete con l'update.
Ricordo che per una configurazione base è utile abilitare il cloud che consente di utilizzare il dispositivo con i vari assistenti vocali e con l'app da remoto.