Gli Shelly di terza generazione (G3) e i dispositivi della serie PRO hanno la capacità di gestire direttamente i dispositivi bluetooth che rispettano lo standard BTHome.
In pratica associando un dispositivo BTHome/bluetooth ad un dispositivo collegato alla LAN (attraverso il wi-fi o in ethernet) vedremo le informazioni sul primo dispositivo e sui sensori ad esso associati come fossero parte
del dispositivo collegato alla LAN consentendo anche la creazione di specifiche actions/webhooks.
Il dispositivo che ospita le informazioni BTHome non deve essere necessariamente il gateway bluetooth a cui il dispositivo BLU è connesso; ci possono anche essere più dispositivi ospiti
per le stesse informazioni BTHome tuttavia non ne trovo un motivo pratico e sconsiglio una simile configurazione che potrebbe essre fonte di confuzione. Se tuttavia il dispositivo che ospita le informazioni BTHome coincide
con il gateway la connessione tra i due dispositivi può fare a meno della presenza della LAN.
Ad esempio collegando uno Shelly BLU Button1 ad uno Shelly 1PM Gen3 sarà possibile comandare il suo relè utilizzando il bottone senza passare per scene che coinvolgono il cloud ma con un semplice webhook
che utilizza la sola rete locale.
Tutti i dispositivi Shelly BLU rispettano lo standard BTHome.
Configurazione
Per eseguire l'associazione occore utilizzare l'interfaccia web del dispositivo ospite (con Shelly Scanner si accede all'interfaccia web selezionando la riga corrispondente al dispositivo e premendo il bottone
Web UI sulla toolbar).Da qui le cose possono cambiare leggermente in funzione del modello del dispositivo ospite e della versione del suo firmware tuttavia i passaggi descritti nel seguito dovrebbero essere facilmente ricostruibili.
Dall'interfaccia web si deve premere il bottone "Components" che si trova sul menu a sinistra e poi premere il "+" nella sezione "Bluetooth (BTHome) devices"; a questo punto, seguendo le istruzioni, si può associare il dispositivo BLU. Occorre ancora associare i "sensori" del dispositivo BLU al dispositivo ospite, per far questo si deve premere il bottone a forma di "ingranaggio" che si troverà nel riquadro del dispositivo appena associato; dalla sezione che compare in tal modo è possibile aggiungere i sensori di interesse (è anche possibile editare alcuni loro valori come per esempio i nomi dei sensori); se i sensori del dispositivo non sono tutti elencati premete il pulsante per risvegliare il device BLU e aggiornate la pagina web.
Supporto offerto da Shelly Scanner
Dalla versione 1.2.0 Shelly Scanner è in grado di tenere conto dei dispositivi BLU associati con protocollo BTHome generando per essi una riga sulla tabella principale.Sulla tabella vi sono alcune specificità:
- Stato: quando il dispositivo è on-line lo stato è visualizzato con una specifica icona blu
; il tooltip dell'icona da informazioni riguardo l'ultima connessione intercorsa tra il dispositivo BLU ed il dispositivo ospitante. - IP: è l'IP del dispositivo ospitante; a destra del valore si trova, tra parentesi, un numero che corrisponde al numero dei dispositivi che ospitano lo stesso dispositivo BTHome; sulla checklist, nel caso questo numero sia superiore ad uno, si trova l'elenco completo degli IP. Come già detto una configurazione che prevede più di un dispositivo ospitante mi sembra poco utile e foriera di confusione.
i log visualizzati sono quelli del dispositivo ospitante tra i quali si trovano anche quelli del dispositivo bluetooth;
viene mostrata le Web UI del dispositivo ospitante nella cui sezione Components si trova il dispositivo a cui si riferisce la riga selezionata.
Il reload che si trova sul menu contestuale in realtà agisce sul dispositivo ospitante; vengono quindi ricaricati tutti i dispositivi ospiti.